Misure in caso di licenziamenti collettivi

È la misura più comune; i corsi collettivi permettono di acquisire le conoscenze e gli strumenti per effettuare ad esempio ricerche di lavoro e svolgere un bilancio delle competenze. A seconda delle esigenze, si possono prendere in considerazione altri tipi di corsi per sostenere il reinserimento professionale.

Per poter affrontare tempestivamente i problemi causati dalla chiusura di un’impresa o da un licenziamento vi è la possibilità di istituire, sin dalla notifica dei licenziamenti, un «servizio del mercato del lavoro interno all’impresa» (SIML). L’obiettivo principale del SIML è evitare la disoccupazione dei collaboratori licenziati.
Il SIML:

• informa tempestivamente le persone interessate sulle conseguenze del licenzamento e sulle misure da adottare in seno all’impresa;
• offre consulenza e assistenza già durante il termine di disdetta per permettere alle persone interessate di trovare un nuovo impiego;
  
• fornisce informazioni in merito ai provvedimenti di formazione per aumentare le possibilità di reinserimento nel mercato del lavoro.

Il SIML è normalmente gestito dal servizio del personale dell’impresa in stretta collaborazione con l’ufficio regionale di collocamento (URC). Se la vostra impresa non dispone degli specialisti necessari per gestire un SIML, vi raccomandiamo di ricorrere a un ufficio esterno di consulenza del personale.

I posti di lavoro possono essere a rischio anche nel caso in cui un’azienda introduca, di propria iniziativa o dopo essere stata incorporata da un'altra impresa, nuovi prodotti o nuove tecniche di produzione che presuppongono il possesso di qualifiche diverse da parte dei collaboratori.

In simili casi è possibile che le imprese non siano in grado di sostenere da sole i costi di formazione comportati e che si vedano costrette a licenziare collaboratori per assumerne altri che abbiano le qualifiche richieste.

L’assicurazione contro la disoccupazione può sostenere finanziariamente un’introduzione specifica ai nuovi processi di produzione mediante assegni per il periodo di introduzione collettivi.

Condizioni per gli API
Gli API collettivi vengono versati per le persone che non sono ancora disoccupate, ma che potrebbero perdere il loro impiego senza questo provvedimento.

Le condizioni per la concessione degli API collettivi sono quelle dell’assicurazione contro la disoccupazione e il provvedimento è destinato alle persone il cui rienserimento nel mondo del lavoro potrebbe rivelarsi complicato a causa in particolare dell’età, delle competenze professionali indadeguate o altamente specializzate, ecc.

Cosa non copre la SECO
Le seguenti prestazioni nonrientrano nelle misure in caso di licenziamenti collettivi:

• le prestazioni dell’impresa stessa (segnatamente le formazioni interne, i salari del personale delle risorse umane) :
• le misure molto costose e le misure individuali/individualizzate ;
• i corsi già svolti (nessuna retroattività).